Quartiere San Pietro (Prà): Iniziata la procedura per la rimozione dei veicoli abbandonati
di Gabriella Parisi
Martedì 26 aprile mattina con il consigliere Fabio Ariotti Delegato del Comune alla partecipazione dei cittadini in merito alle scelte dell’Amministrazione in tema di Edilizia Residenziale Pubblica, i Rappresentanti dei Comitati del quartiere S.Pietro ed al Funzionario del reparto preposto della Polizia Locale, ho partecipato al sopralluogo atto ad individuare e ad iniziare la procedura necessaria per la rimozione dei numerosi veicoli abbandonati della zona.
Decine tra motorini e autoveicoli che da anni stazionano in vari punti e che erano diventati anche un ricettacolo di sporcizia, rifugio per animali di ogni tipo ed anche un possibile pericolo per gli abitanti. Una situazione precedentemente inascoltata che ha trovato invece un riscontro alla forte richiesta che arrivava dai residenti del quartiere.
L’operatore della Polizia locale ha provveduto a fotografare ed a posizionare gli avvisi per segnalare l’avvio della procedura di rimozione in corso sui vari veicoli.
La stessa scena si è già presentata ad esempio al Cep con la rimozione di diverse decine di auto e che sta diventando una consuetudine nei vari quartieri. Un lavoro importante quello che viene portato avanti che si scontra spesso, per il singolo cittadino, con le procedure burocratiche.
Un ottimo esempio di sinergia fra comune e territorio reso possibile anche dall’attività dei comitati capaci, in questo virtuoso caso, di superare tutte le divisioni, anche quelle politiche, per presentarsi compatti sia davanti ai residenti del quartiere, che davanti alle istituzioni.
Una scelta vincente quella portata avanti da Davide Berli Presidente del Comitato San Pietro e da Pino Mirto Presidente del Comitato Le Lavatrici, perché ha consentito di fare corpo unico davanti ai Residenti ed agli interlocutori, in particolare quelli istituzionali.
Il prossimo passo vedrà ancora protagonista il Comune di Genova su diversi fronti che vanno dalla riqualificazione degli edifici grazie ai Bonus statali, ad un programma di manutenzioni straordinarie e progetti che contribuiranno al miglioramento della qualità della vita di un quartiere che già da tempo ha cambiato volto. Il primo atto sarà comunque dar seguito ai provvedimenti avviati nella giornata del 26 con la rimozione dei veicoli segnalati.