Pegli, grande week end all’insegna del free style motocross
Sabato 14 e domenica 15 maggio appuntamento con Vanni Oddera , il suo team e la “mototerapia”
di Alberto Bruzzone
“La mototerapia ci rende tutti uguali: quando si sale su una moto, ci si rende conto che i problemi uniscono le persone, e che se il peso di una malattia lo si porta un po’ ciascuno, questo può solamente essere un bene”. Infatti, Vanni Oddera questo bene lo porta in giro da anni, grazie alla sua attività: quella di donare momenti di gioia e di spensieratezza a persone e bambini con disabilità.
Originario di Pontinvrea, in provincia di Savona, Oddera è un campione di freestyle motocross, capace di compiere evoluzioni a dieci metri di altezza, ma anche di compiere azioni ancor più nobili: perché sono a favore di persone meno fortunate.
L’appuntamento con Oddera e con il suo team, perché negli anni intorno a lui si sono riuniti moltissimi piloti, è per sabato 14 e domenica 15 maggio a Pegli, presso l’Arena degli Artisti e piazzale Malachina, dove ritorna, per la terza edizione, il ‘Pegli Freestyle Show’, con percorsi di mototerapia ma anche spazio ad altre associazioni del territorio, a uscite in mare, a eventi e stand.
“È bello riprendere con queste manifestazioni pubbliche – osserva Oddera – anche perché negli ultimi due anni ne abbiamo potuto fare poche. C’è però da dire che la mototerapia non si è mai fermata, neppure nei momenti peggiori dell’emergenza sanitaria. La abbiamo portata a domicilio, incontrando seimila famiglie in tutta Italia. Adesso, siamo pronti per un’estate a pieni giri”.
Oddera viaggerà con il suo storico team, che si chiama Daboot: “Abbiamo sostituito qualche pilota, ma quelli che abbiamo preso sono validissimi e poi hanno un elemento fondamentale: la bontà. Non ci saranno solamente le moto da cross, ma anche le moto d’acqua con Manuel Reggiani e poi tante altre realtà impegnate nel sociale”. Tra i piloti, oltre allo stesso Oddera: Petr Pilat, Massimo Bianconcini, Jannik Anzola, Francesco Buetto, Ondřej Záruba, Stefano Pontiggia.
Presenti i Ragazzi di Robin, Omnibus, Maruzza, il Porto Dei Piccoli, Abeo, Sport Ability, BIC, Basket Pegli, Studio Dyv Yop, Associazione Ale Villa, ma anche la scuola di nautica con barche a vela modificate, per trasportare qualunque tipo di disabilità.
Musica dal vivo al sabato sera con i Buio Pesto e poi, sia sabato che domenica, le esibizioni di freestyle, da sempre molto acclamate e molto attese. “Ma non dimentichiamo – dice Vanni Oddera – che tutto nasce per i bambini con disabilità, perché ognuno di loro ha il diritto di divertirsi e di fare sport, di non avere solo pensieri tristi legati alla malattia. La mototerapia toglie del tempo alla malattia ed è questo l’aspetto principale su cui tutto ruota”.
Il campione lo ha raccontato bene nel suo libro ‘Il grande salto’ (edito da Ponte alle Grazie): “Quando da piccolo mi perdevo nei boschi – ricorda – non avrei mai pensato che sarei arrivato a tutto questo. Anche perché sino a dodici anni ho fatto la pipì a letto e quindi ero convinto che non avrei mai potuto dormire fuori di casa. Poi, invece, sono cambiate le cose, ho girato il mondo, dovunque ho cercato di dare una mano e di portare un messaggio e dei gesti di speranza. Ho visto moltissimi posti ma il cuore è sempre a Pontinvrea, è sempre nella mia Liguria. Devo ammettere che viviamo nel posto migliore del mondo”.
Alberto Bruzzone
Giornalista professionista dal 2007. Prima ancora, giornalista pubblicista dal 2002. Svariate esperienze nel campo giornalistico, in molteplici settori: spettacoli e cultura, cronaca di quartiere, cronaca politica, economia. E’ stato Capocronista del Corriere Mercantile. Attualmente giornalista presso: “La Repubblica“, “Tuttosport” e “La voce di Genova“