Domenica con Genova Cultura Club: Medioevo demolito e Basilica della SS. Dell’Annunziata del Vastato
GENOVA CULTURA TOUR
DOMENICA 26 FEBBRAIO – ore 15.00
MEDIOEVO DEMOLITO
Il centro storico di Genova con i suoi 113 ettari di superficie è uno dei centri storici medievali più estesi d’Europa, purtroppo alcuni edifici religiosi e una parte del tessuto urbano sono stati demoliti tra il XIX e il XX secolo o distrutti durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale. Andremo alla ricerca di alcune tracce di un medioevo perduto ma non dimenticato: Sant’Andrea della Porta, San Domenico, San Francesco di Castelletto, il campanile di San Siro, Santa Sabina, Santa Fede e San Vittore.
CONTRIBUTO PER LA PARTECIPAZIONE SOCI € 10 – NON SOCI € 12
E’NECESSARIA LA PRENOTAZIONE
Tour condotto da guida abilitata
durata del percorso un’ora e mezza circa
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
genovacultura@genovacultura.org
0103014333- 3921152682
DOMENICA 26 FEBBRAIO – ore 15.00
BASILICA DELLA SS. ANNUNZIATA DEL VASTATO
La Basilica della Santissima Annunziata del Vastato è una delle chiese più rappresentative dell’arte genovese del tardo manierismo e, soprattutto, del barocco del primo seicento. Il nome Vastato (da guastum o vastinium, demolizione) indicava i luoghi dei “guasti”, ovvero dei lavori di demolizioni e spianate attorno alle mura cittadine, dove andavano ad esercitarsi i balestrieri genovesi. Dall’inizio del Cinquecento si succedettero diversi rami della comunità dei Francescani. La chiesa fu ricostruita nel 1591-1625, su un precedente tempio tardo-gotico. La facciata neoclassica con un pronao caratterizzata da sei colonne in stile ionico, costituisce l’intervento strutturale più recente, essendo stato portato a termine nel 1867 sulla base dei progetti dell’architetto C. Barabino e del suo successore G.B. Resasco. L’interno a croce latina, presenta un grande sfoggio di marmi intarsiati bianchi e rossi, stucchi dorati e affreschi, cui lavorarono i grandi nomi della scena genovese: Giovanni e Giovanni Battista Carlone (navate), Andrea Ansaldo e Gregorio De Ferrari (cupola), Giulio Benso (coro e presbiterio). La grande tela in controfacciata “Ultima Cena” si deve a Giulio Cesare Procaccini.
CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE SOCI € 10 – non SOCI € 12
E’ NECESSARIA LA PRENOTAZIONE
Il tour, condotto da guida abilitata, ha la durata di un’ora e mezza circa
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
genovacultura@genovacultura.org
0103014333- 3921152682