DICIAMOCELO Le opinioni, le domande, le discussioni sui problemi del territorio
Mentre “altrove” si inaugurano Water Front, a Pegli il lungomare…
La passeggiata di Pegli, un tempo fiore all’occhiello del quartiere, ora è il simbolo della sua decadenza.
Mentre nelle fantozziane passeggiate domenicali genovesi i “poracci” sono invitati a vedere come sono belle le case dei “ricchi”, mentre si lavora anche di notte per un Water front (che poi significa lungomare) sempre piu a uso e consumo di pochi, Pegli, cosi come la maggior parte del Ponente, è lasciata a se stessa. Cosi come testimoniano le foto scattate ieri mattina.
Senza contare il fatto che ormai da anni la “passegiata” di Pegli è un cantiere infinito, con lavori la cui esecuzione richiede, ogni volta, tempi biblici per poi produrre risultati, a essere buoni, discutibili.
Abbiamo scelto la zona del lungomare, il nostro Water Front…appunto. Potevamo fotografare altro, ma pensiamo che possano essere foto esplicative. L’invito è a fotografare anche voi…e a inviarci i vostri scatti, di questa o altre zone, magari con dei commenti. Il PONENTINO, come sempre, è aperto a tutti e le pubblicheremo.
Oggi abbiamo dato spazio alla zona lato ponente: Giardini Peregallo, sottopasso Piazza Porticciolo, Ex Bagni Roma.
Giardini Peragallo: le palme da datteri (Phoenix dactylifera), scelte per la loro resistenza al punteruolo rosso, una volta trapiantate, ormai piu di un anno fà, sembra siano state del tutto dimenticate.
Sottopasso Piazza Porticciolo: Qua le cose da segnalare sono più di una. Iniziamo dallo stato delle scalinate.
Lato mare
Lato Monte
Lo stato interno del “soffitto”, che poi è quello che sostiene la carreggiata sovrastante, oltre che essere indecoroso è anche assolutamente preoccupante, naturalmente salta all’occhio anche l’incuria di tutto il resto.
Poi che dire di quello che resta degli ex Bagni Roma? dopo la demolizione della struttura, a settembre dello scorso anno…tutto è ancora cosi
Ma se il “vecchio” decade…il nuovo non entusiasma di certo:
lato Ponente – Depuratore
Questo è quello che ha preso il posto degli oleandri e delle panchine che stavano sotto la loro ombra.
Sembra progettato dal “Cappellaio Matto” di Alice nel paese delle meraviglie, solo che di meraviglioso non si vede nulla.
A proposito di “Progettisti Matti”, cogliamo l’occasione per ricordare “a chi di dovere” che, nonostante le promesse di rimozione, il cartellone delle affissioni è ancora lì: dentro l’aiuola dei Martiri della Libertà. Ma questa è un’altra storia…
Pegli merita questo?! il Ponente merita questo?!
Inviateci le vostre foto, con breve commento, relative a situazioni critiche del PONENTE, saranno pubblicate su questa rubrica.
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Redazione 
