“No a nuove servitù a Ponente”: il prossimo appuntamento è per il Consiglio Municipale del 3 aprile
Dopo la marcia dei cinquemila i Comitati non si fermano e chiedono chiarezza e atti pubblici. Per subito dopo Pasqua prevista anche l’assemblea pubblica
Si terrà lunedì 3 aprile alle h 14, in piazza Gaggero a Voltri, il Consiglio di Municipio VII Genova Ponente di cui i comitati del Ponente avevano auspicato la convocazione per discutere con urgenza le problematiche relative all’ampliamento del porto della fabbrica dei cassoni. All’ordine del giorno punti che permetteranno di affrontare gli argomenti in questione.
I Comitati Uniti del Ponente, anche attraverso i social, invitano tutti ad assistere dal vivo ai lavori del Consiglio municipale che sarà chiamato a votare un documento ufficiale rispetto alla mozione “Porto” e alla propria posizione sulla fabbrica dei cassoni.
Ricordiamo che l’unico documento ufficiale, approvato dalla maggioranza del Consiglio in merito alla fabbrica dei cassoni, risale al Consiglio Monotematico svoltosi a Voltri in data gennaio c.a e parlava ancora una volta di “compensazioni” per un eventuale cantiere di fronte a Pegli Lido, ma, a differenza di quanto proponeva la minoranza durante lo stesso consiglio, non si schierava per un netto NO, posizione invece in seguito più volte ribadita, se pur solo in maniera ufficiosa, dal presidente del Municipio VII Ponente Guido Barbazza.
Ci si aspetta quindi un atto istituzionale che vada nella direzione che i cittadini del Ponente hanno chiaramente indicato sabato 25 marzo, ossia un NO netto al cantiere e a ogni altro atto di nuova servitù portuale.
Si attende anche la convocazione dell’assemblea pubblica, impegno preso dalla giunta municipale, che era stata prima annunciata entro i dieci giorni successivi dalla manifestazione ma che, per motivi anche organizzativi e vista l’imminenza del ponte pasquale, sembra vada a concretizzarsi per la settimana successiva alla Pasqua. Prevista la presenza, tra gli altri, del Sottosegretario di Stato al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Edoardo Rixi.
E’ stata una settimana ricca di appuntamenti ed esternazioni da parte di Regione, Comune e Autorità Portuale, a proposito dei temi portati in piazza lo scorso sabato, segno che la partecipazione popolare ha colto nel segno ed ha sollecitato riflessioni, se non veri e propri ripensamenti.
Il Secolo XIX oggi in edicola racconta l’esito della riunione in Regione sul futuro degli assetti portuali genovesi, a cui hanno partecipato tra gli altri il governatore Toti, il sindaco-commissario Bucci e il viceministro ai Trasporti e Infrastrutture Rixi. Titolo: ‘Congelato il piano per il maxi-porto a Ponente’
“Il titolo non deve però trarre in inganno” evidenzia il Comitato Pegli Bene Comune sulla propria pagina FB “Congelato non vuol dire annullato” scrive il comitato “quindi bisogna stare molto attenti ad esultare. Il nostro invito è di continuare a monitorare attentamente la situazione, facendo sentire alle autorità il fiato sul collo delle cinquemila persone scese in piazza l’ultima volta per dire che non vogliamo neppure un cm in più di cemento a Ponente!”