Proseguono gli Incontri alla Sala Conte, l’auditorium della Scuola Musicale Giuseppe Conte in Via Cialli 6D a Genova Pegli: venerdì 14 aprile, alle ore 20:30, si esibiranno il clarinettista Lorenzo Marcolongo e il pianista Roberto Logli nel concerto “Note d’Opera”, le più belle arie e romanze della tradizione operistica
Nel corso del XIX secolo, il clarinetto ebbe un ruolo privilegiato nelle trascrizioni e negli arrangiamenti di fantasie operistiche: la sua immensa espressività e le sue capacità timbriche attirarono l’interesse di molti compositori. Attraverso il suo suono, morbido e brillante allo stesso tempo, il clarinetto era in grado di reinterpretare agevolmente diverse arie d’opera e ciò lo ha reso uno degli strumenti senza dubbio più appropriati per questo scopo.
Con questo concerto per clarinetto e pianoforte si vuol rendere omaggio a Giuseppe Verdi, uno dei massimi artisti del panorama musicale italiano, nonché assoluto protagonista del periodo risorgimentale. È infatti anche attraverso le sue composizioni che il Popolo Italiano raggiunge una maggior consapevolezza in merito all’importanza di conseguire l’Unità Nazionale.
Lorenzo Marcolongo ha conseguito il diploma in clarinetto nel 2000, presso il “Conservatorio F.E. Dall’Abaco” di Verona, dove ha inoltre conseguito, nel 2007, il Diploma Accademico di II Livello in clarinetto e, nel 2008, l’abilitazione all’insegnamento. Durante tale periodo, ha partecipato alla realizzazione di alcune opere in prima esecuzione assoluta sotto il patrocinio dell’Ente Lirico Arena di Verona, quali “L’opera da tre soldi” di Kurt Weill, “L’histoire du Babar, le petit éléphant” di Francis Poulenc, “Pierino e il lupo” di Sergej Prokof’ev, nonché̀ alla prima esecuzione assoluta dell’opera “Notturno” di A. Mannucci presso l’“Europa Festival” di Ferentino (Roma).
Ha svolto attività̀ di perfezionamento dello studio del clarinetto sotto la guida del Maestro Karl Leister e del Maestro Riccardo Crocilla.
Ha ottenuto numerosi riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali tra i quali il “Concorso musicale per giovani strumentisti Città di Valconca”, il “Concorso Musicale Città di Grosseto” e il “Concorso Nazionale Città di Atrazzo” e il concorso “città di Massa”
Come solista ha eseguito le “Variazioni” di G. Rossini per clarinetto e piccola orchestra presso il “Teatro Nuovo” di Verona e il “Concertino” per clarinetto e piccola orchestra di G. Donizetti presso l’Auditorium Civico di Predore. In duo e in varie formazioni cameristiche ha suonato nelle rassegne: “Dalle sei alle sette”, “La musica a scuola”, “Musica in villa” e “Concerti nei giardini”. Numerose le collaborazioni con l’ensemble orchestrale “Antica Pieve”, con l’orchestra “I solisti europei” e con i “Musici di S. Giorgio”. Tra le ultime collaborazioni orchestrali, l’esecuzione dell’opera “Geneviève De Brabant” di Erik Satie ed alcune esecuzioni con l’orchestra “I solisti Europei” di Milano. Attualmente è docente di strumento musicale presso l’Istituto Comprensivo Sampierdarena di Genova.
Roberto Logli ha studiato pianoforte al Conservatorio “N. Paganini” sotto la guida della prof.ssa Lidia Baldecchi Arcuri, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode. Ha studiato composizione con il maestro A. Amisano, musica da camera con il trio di Trieste a Fiesole e con il maestro M. Damerini a Genova e Jazz con Piero Leveratto. Ha seguito i corsi di perfezionamento a Salisburgo con il prof. Sergei Dorenskij. È vincitore e finalista di numerosi concorsi pianistici. Ha eseguito ed esegue, con vivo successo di critica e di pubblico, concerti in Italia (Teatro Carlo Felice di Genova, sala Verdi di Milano, Sala Congressi di Novara) e all’estero (Monaco, Berlino, Salisburgo, Leiden, etc.) Dal 2000 si è dedicato esclusivamente alla composizione e alla esecuzione di brani propri e di autori del 900 storico. Attualmente è docente di strumento musicale presso l’Istituto Comprensivo Sampierdarena di Genova.
Come sempre, l’ingresso è libero e gratuito.
La Sala Conte, fulcro delle iniziative pubbliche della Conte, è situata in prossimità di fermata bus, stazione ferroviaria e casello autostradale.
Comunicato Scuola Conte