Giacomo Filippo Durazzo Pallavicini: Il lavoro di ricerca presso la Fondazione Ansaldo

STORIA e ANTROPOLOGIA del TERRITORIO a cura di G.Walter Cavallo

In occasione della pubblicazione de “Il mondo di Carletto”, tramite il mio editore, l’architetto Antonello Cassan di LIBEROdiSCRIVERE©, ho ottenuto l’opportunità alla FONDAZIONE ANSALDO di visionare il foglio matricolare dell’autista Carlo Cavallo, soggetto del mio lavoro, riconosciuto guidatore in data 9 dicembre 1949 dall’Unione Italiana Tranvie Elettriche (U.I.T.E), come testimoniato dalla sua tessera.

Il mio incontro con la Dottoressa Claudia Cerioli di FONDAZIONE ANSALDO è stato foriero di ulteriori sviluppi. Grazie alla sua disponibilità, ho richiesto di ampliare le mie conoscenze sui documenti fondativi dell’U.I.T.E.  Dopo breve tempo mi viene messo a disposizione l’Atto costitutivo della Società Anonima Unione Italiana Tranways Elettrici datato 10 settembre 1895. Ed è in questa occasione che scopro che tra i soci fondatori vi è: “il Signor Marchese Giacomo Filippo Durazzo Pallavicini, del vivente Marchese Marcello, proprietario nato e residente in Genova”. Siccome in precedenza, con altri due lavori, di cui allego le copertine, mi sono anche occupato nel marchese Giacomo Filippo Durazzo Pallavicini, ho richiesto di poter visionare i documenti assembleari, del consiglio di amministrazione e quanto altro mi parlasse di lui.

La disponibilità della Dottoressa Cerioli ha fatto sì che oggi io possa lavorare su questi documenti.

Inoltre, all’archivio Durazzo Pallavicini, dove ho fatto ricerca per svariati anni, arrivando alle pubblicazioni sopraindicate, sono venuto a conoscenza del lavoro del prof. Roberto Tolaini, da lui pubblicato sugli Atti della Società Ligure di Storia Patria (nuova serie LIX), con il titolo: la formazione di un banchiere. Per una biografia di Giacomo Filippo Durazzo Pallavicini (1848-1921),dove ci spiega che il suo “lavoro costituisce la prima parte di un progetto di ricerca incentrato sulla biografia del marchese Giacomo Filippo Durazzo Pallavicini, figura di rilievo del capitalismo italiano a cavallo tra Otto e Novecento. Basato su fonti documentarie inedite e solo parzialmente inventariate conservate all’interno del ricco complesso archivistico Durazzo Giustiniani, la ricerca si focalizza sul processo di formazione del nobile genovese che si dipana tra il rinnovamento delle pratiche e delle tecniche nelle numerose aziende agricole, e l’investimento negli emergenti settori del cotone, della juta, della navigazione a vapore. Gradualmente, tuttavia, l’azione economica di Durazzo Pallavicini si concentra sulla banca e il credito, acquisendo un ruolo centrale nella gestione della Banca Generale e mettendo a frutto una rete di relazioni internazionali che gli consentono di diventare poi uno dei protagonisti del Credito Italiano”.

Alla luce di questi presupposti, ho pensato di poter contribuire anch’io, indagando sull’operato del marchese Giacomo Filippo Durazzo Pallavicini nell’U.I.T.E, cofondatore della società il 10 settembre 1895. Appena richiesta l’autorizzazione a poter pubblicare stralci dei documenti da me visionati mi è stata concessa. Questa autorizzazione mi permetterà di pubblicare, in esclusiva per il PONENTINO, ogni settimana, i risultati della mia ricerca, ancora in corso. Ritengo doveroso, a conclusione dell’articolo, ringraziare la Dottoressa Beatrice Carabelli di FONDAZIONE ANSALDO, che mi segue con attenzione in questo mio lavoro di ricerca.

Grazie e … a venerdì prossimo.

^{Foto di copertina: Ingresso Fondazione Ansaldo}

Giacomo Walter Cavallo
  https://www.liberodiscrivere.it/autori/schedaautore.asp?AnagraficaID=23039.