I “Tram a cavalli” del Ponente a fine ottocento

STORIA e ANTROPOLOGIA del TERRITORIO a cura di G.Walter Cavallo

Giacomo Filippo DURAZZO PALLAVICINI – 2

Camillo Benso, conte di Cavour, alla fine del 1852, come presidente del Consiglio, concepì un vasto e articolato disegni di sviluppo economico, infrastrutturale e di crescita civile, all’insegna delle libertà sancite dallo Statuto e del primato del parlamento. La sua azione trasformò il Regno Sabaudo nel più avanzato della penisola. Genova per evidenti ragioni dovute all’importanza del porto e delle attività marittimo-imprenditoriali e finanziarie fu al centro delle attenzioni del Primo Ministro.

Il 18 dicembre 1853 arriva a Genova il primo treno da Torino. Voluta fortemente da Camillo Benso di Cavour la nuova ferrovia aveva la funzione di collegare la Capitale all’importante porto genovese con un sistema moderno, in grado di trasportare velocemente passeggeri e merci.

La linea ferroviaria Torino – Genova fu inaugurata a Caricamento il 20 febbraio 1854, alla presenza di Vittorio Emanuele II e consorte, del Cavour e di alcuni ministri. A seguito dell’evento, nasce la “Società Anonima per la strada ferrata da Genova a Voltri” che, nel giro di tre anni, porterà passeggieri e merci sino a Voltri, dove sorgevano diversi insediamenti industriali.

Sarà il nonno di Giacomo Filippo Durazzo Pallavicini, il marchese Ignazio Alessandro Pallavicini a interessarsi a Pegli del passaggio della ferrovia e per ulteriori informazioni, vi rimando al mio precedente articolo su il PONENTINO dal titolo Ignazio Alessandro Pallavicini e la trasformazione di Pegli. Nel 1873, una nuova impresa, la Società Ligure di Trasporti, sottoscrisse una convenzione con il Comune di Genova in forza della quale si istituì un servizio pubblico, con omnibus a trazione animale, in città e verso le quattro principali direttrici che si dipartono da Genova (Comuni del ponente fino a Voltri, del levante fino a Nervi, della Val Polcevera fino a Bolzaneto, della Val Bisagno fino alla Doria).

Le aspettative dei residenti dei Comuni limitrofi rimasero però deluse perché il servizio effettuato copriva la percorrenza Porta Pila-Centro Città-Sampierdarena. Nessuna nuova linea per Genova con gli omnibus della Ligure per i comuni limitrofi sopracitati. Sarà nel 1877 con la Compagnia Generale Francese dei Tramways di Parigi che le cose cambiano. Ottenuto la concessione del servizio tra Principe a Sampierdarena, sempre a trazione animale, ma su rotaie, nel marzo del 1878 la Compagnia Francese inaugura il servizio portando una forte concorrenza alla linea della Ligure, prolungando la linea tranviaria da Principe a Piazza della Nunziata, dove si teneva il mercato ortofrutticolo. Nel 1879, conclusa la posa dei binari, fu inaugurato l’atteso tratto verso ponente e i tram a cavalli giunsero a Cornigliano, Sestri, Pegli.

Nel 1890 il capolinea centrale della linea di Ponente fu portato da Piazza Annunziata a Piazza Caricamento, poi, nel giugno del 1893, superati i problemi tecnici e amministrativi, i tram a cavalli della Compagnia Francese giunsero a Voltri. Era così nata, seppure ancora a trazione animale, la futura linea 1 tra Voltri e Caricamento.  

Le vetture della Società Ligure erano di tipo aperto (dette giardiniere), lunghe poco più di cinque metri, con capienza di una trentina di passeggieri, e chiuso, un po’ più corte, che ne potevano ospitare 22. I mezzi della Francese, che scorrevano su rotaie anziché su selciati spesso discontinui e irregolari, non soltanto offrivano viaggi più confortevoli, ma potevano accogliere più passeggieri grazie al rendimento degli animali. Nel 1883 la Ligure, resasi conto che i suoi omnibus non potevano competere con i mezzi su rotaia, decise di cedere alla Francese le concessioni, le vetture, i cavalli e gli altri beni di esercizio.

Ma a Genova, il 10 settembre 1895 nasce un altro soggetto imprenditoriale che grande importanza avrà nel trasporto a Genova e nei comuni limitrofi: si tratta della Società Anonima Unione Italiana Traways Elettrici.

Tra i soci fondatori il Signor Marchese Giacomo Filippo Durazzo Pallavicini del vivente Marchese Marcello, proprietario nato e residente in Genova.

Ma di questo parleremo nel prossimo articolo.

A venerdì prossimo ….

^{Foto di copertina-Tram a Cavallo a Pegli-il PONENTINIO ringrazia Elvio Perazzo per l’autorizzazione a pubblicare le foto della sua collezione}