“Son zeneize, riso ræo, strenzo i denti e parlo ciæo“: abbiamo preso spunto da questo motto, che riassume molte delle caratteristiche dei genovesi, per dare un titolo alla nostra rubrica di satira. “Sono genovese, rido di rado, stringo i denti e parlo chiaro“, questa la traduzione letterale in italiano e questo vuole essere questa rubrica che attraverso il sorriso, spesso amaro, della satira vuole parlare chiaro, magari a denti stretti
-BENEDETTI CASSONI!-
Gian Paolo Sacco
Nella questione cassoni irrompe a mani giunte la fede. Dopo la lettera dei Comitati del Ponente al Santo Padre che, colto dal postino vaticano nella pennica pomeridiana a Santa Marta, ha risposto immediatamente seccato con l’enciclica: “Comitatis… quid fracta coleus Deus Sanctus!” scoppia lo scandalo della veggente di Vado Ligure. Monica Giuliano, questo il nome della fedele pastorella, sostiene di sentire la voce della Madonna che le parla. Sono frasi perentorie che sente risuonare nella testa. “Lasciate che i cassoni vengano a me” “Non opere di bene ma di compensazione!” “Gloria, Ave et Pater e 100 trombe per sbloccare l’iter “. A Pra’ e Pegli le statue della Vergine portate in giro sui cassoni…processionali hanno cominciato a piangere dalla gioia e la campane si sono messe a suonare da sole.
Dopo la strana faccenda di Trevignano che ha indotto la Chiesa alla cautela il vescovo Rixi si è però sbilanciato. “Stavolta il miracolo di Vado è chiaro: siamo passati dai misteri dolorosi a quelli gaudiosi.
Non c’è trucco e non c’è inganno tutti a Vado qui si fanno!” “Viva la diga e che il Mit la benediga”.
Secondo alcuni devoti siamo però solo al primo mistero di Monica rivelato. Il terzo si conoscerà solo al completamento della diga foranea di Genova nell’ anno domini MMXLV. Amen.
Gian Paolo Sacco
