Libri alla Ponentina – La villeggiatura del Borzacchini
Giorgio Marchetti “La villeggiatura del Borzacchini” Ed. Ponte alle Grazie
Libro da ombrellone: non è proprio un giudizio lusinghiero. Nel migliore dei casi si tratta di un libro leggero, di intrattenimento, divertente, adatto ad essere letto in vacanza, senza troppo impegno. La locuzione, tuttavia, può venarsi di un certo disprezzo e includere polemicamente anche libri molto popolari e stravenduti, commerciali, ma con qualche pretesa letteraria.
Questo è un libro da ombrellone e “sull’ombrellone”, la prima denominazione risponde ai requisiti di cui sopra: leggero, divertente, non impegnativo. La seconda, paradossalmente, lo colloca anche in una categoria più elevata, quella della satira di costume. Già perché di questo di tratta, di una puntuale e pirotecnica parodia del mondo piccolo-piccolo-borghese dei vacanzieri da mare; quelli delle modeste pensioncine, degli stabilimenti balneari popolari. Una parata esilarante dei più variegati tipi da spiaggia, sbeffeggiati e derisi senza pietà, ma fra i quali anche l’autore, con implacabile autoironia, si colloca.
Il pregio maggiore del libro, tuttavia, è il linguaggio: lessico colto e sintassi elaborata al servizio dell’ umoristico dileggio degli italici vizi, da alcuni dei quali nessuno di noi è immune.