Ambrose Bierce “Il dizionario del diavolo” Ed. Rizzoli e altre
Un dizionario cinico e brillante, caustico e velenoso, be’ ogni tanto ci vuole come antidoto all’ipocrisia dei cosiddetti buoni sentimenti. Qualche esempio.
ACCLIMATATO (agg.) – Essere ormai immune dalle malattie endemiche poiché condotto alla tomba da una di queste.
AFORISMA (s.m.) – Saggezza ruminata. (bell’aforisma) AMICIZIA (s.f.) – Una nave abbastanza capiente per ospitare due persone quando si naviga in buone acque, ma riservata a una sola quando le acque si fanno agitate.
AMMIREVOLE (agg.) – Ciò che faccio bene io, da non confondere con quello che fai bene tu.
BACCO (nome proprio m.) – Divinità di comodo creata dagli antichi come scusa per sbronzarsi.
BARBA (s.f.) – I peli che di solito si tagliano coloro i quali condannano l’assurda usanza cinese di radersi la testa.
DERISIONE (s.f.) – L’argomento inconsistente con cui uno stupido immagina di avere trovato una risposta al disprezzo del saggio.
DESTINO (s.m.) – Misteriosa entità che dovrebbe controllare tutte le sorti umane e che viene invocata soprattutto da chi sbaglia per scusare il proprio fallimento e dai tiranni per giustificare i propri delitti.
GENUFLESSIONE (s.f.) – Rito affidato agli arti inferiori. Consiste nel piegare il ginocchio in segno di ringraziamento a Colui che ha concepito il ginocchio in modo tale da rendere la posizione innaturale e faticosa.
FAMIGLIA (s.f.) – famiglia (s.f.) – Unità composta di individui che convivono nella stessa casa. È formata da marito, moglie, bambini, camerieri, cane, gatto, uccellino, scarafaggi, cimici e pulci. Tutti costituiscono insieme la «base» della società civile moderna.
FANCIULLEZZA (s.f.) – Periodo di passaggio nella vita umana che sta fra l’idiozia dell’infanzia e la pazzia della giovinezza, a due passi dalle colpe della maturità e a tre dai rimorsi della vecchiaia.
FELICITÀ (s.f.) – Gradevole sensazione suscitata dalla contemplazione della miseria altrui.
GAZZA (s.f.) – Uccello la cui predisposizione al furto ha suggerito a qualcuno l’idea che le si potrebbe insegnare a parlare.
IDIOTA (s.m.) – Membro di una grande e potente tribù che nel corso dei tempi ha sempre esercitato un assoluto dominio sulle cose umane.
IDOLATRA (s.m.) – Chiunque professi una religione che non condividiamo e i cui simboli si differenzino nettamente dai nostri.
INTELLIGENZA (s.f.) – Nella nostra società civile, e nella nostra forma di governo repubblicano, l’intelligenza è tenuta in così alta considerazione che la si esonera in automatico dal peso di qualsiasi pubblico ufficio.
LADRO (s.m.) – Termine popolare per indicare una persona che ottiene con successo le proprietà altrui.
MAGIA (s.f.) – L’arte di convertire la superstizione in denaro.
MASCALZONE (s.m.) – Gentiluomo alla rovescia, le cui qualità sono state ben messe in mostra come le ciliege al mercato, e cioè con le più belle in alto e bene in vista: poi qualcuno commette lo sbaglio di aprire la cassetta dalla parte sbagliata.
Mi fermo, tanto l’idea è chiara no?
Non è esattamente un libro di lettura, è un farmaco e come tale va preso a piccole dosi da variare secondo necessità.