Libri alla Ponentina – Libri. Non danno la felicità
Luigi Mascheroni “Libri. Non danno la felicità” Ed.OLIGO
Un volume piacevolmente maneggevole, di modestissime dimensioni, 28 pagine utili, ma ad alto tasso concettuale. Veste tipografica sobria. Copertina retro: cartoncino avorio, nome dell’autore, titolo (un richiamo sottovoce a chi lo sa intendere), piccolo logo dell’editrice; nessuna immagine a strillare dallo scaffale della libreria, fisica o virtuale, solo, in quarta – la vera eleganza non si mette in mostra – la marca di Manuzio. Unica stonatura, in questo insieme raffinato, i commenti di due colleghi dell’autore, due osti che elogiano il vino dell’amico, peccato. Il risvolto è invece impeccabile nel dare sintetica, esauriente descrizione del contenuto. Bella carta, stampa nitida.
Un libro che parla di libri, con passione e disincanto. Amare i libri non significa idolatrarli. I libri non ci rendono moralmente migliori. Non tutti i libri sono degni di essere letti. Scegliere i libri è un’arte. Leggere è un lusso faticoso.
Dall’explicit:
I libri non sono la vita, e non la cambiano in meglio o in peggio. La rendono soltanto più sopportabile. Che comunque, è tantissimo.