Libri alla Ponentina – Limericks
Edward Lear “Limericks” Ed. Einaudi
Citiamo da La grammatica della fantasia di Gianni Rodari (leggi la recensione su il PONENTINO)
Il «Limerick» è un genere organizzato e codificato – e inglese – di nonsenso. Sono famosi quelli di Edward Lear. Eccone uno:
«C’era un vecchio di palude
di natura futile e rude
seduto su un rocchio
cantava stornelli a un ranocchio
quel didattico vecchio di palude.»
Con pochissime varianti, tutte autorizzate, i «limericks» ricalcano da sempre la stessa struttura, […].
Il primo verso contiene l’indicazione del protagonista (il «vecchio di palude»).
Nel secondo verso è indicata la sua qualità («di natura futile e rude»).
Nel terzo e quarto verso si assiste alla realizzazione del predicato («seduto su un rocchio cantava stornelli a un ranocchio).
Il quinto verso è riservato all’apparizione di un epiteto finale, opportunamente stravagante («quel didattico vecchio di palude»).
Io ho lavorato molto con i limerick a scuola, sembra un gioco futile, ma non lo è, nella composizione sono interessate diverse operazioni mentali; i bambini si divertono molto come potete immaginare. Le situazioni assurde e surreali scatenano la loro fantasia. Questo libro può essere l’occasione per ridere un po’ con i vostri bambini.
C’era un certo signore in giardino,
si scusava e faceva
l’inchino;
Come mai? gli hanno chiesto,
Ha risposto: È un pretesto
Per vedervi andar via dal giardino
Pranzava un signore di Dean
Con un cecio ed un fagiolin;
Uno in piú, è sottinteso.
E son già sovrappeso
Che prudenza, il signore di Dean.