Pablo Neruda “Ode alla notte e altre odi elementari” Ed.Passigli
Passigli, pregevole casa editrice, pubblica, fra le altre opere di grandi poeti, anche quelle di Neruda. “Ode alla notte” è uno dei volumi dedicati alle “odi elementari” uno dei momenti più alti della sua poesia, e certamente fra i più amati. La poesia delle odi nerudiane è dedicata oltre che alle cose più umili, ai grandi fenomeni naturali, che vengono riscoperti con la fanciullesca meraviglia della “prima volta,” in un’atmosfera quasi magica. In questa selezione di “odi” il poeta si rivolge al tempo, a quello atmosferico e a quello nel quale scorrono le nostre vite, scandite dall’alternarsi della notte e del giorno, delle stagioni e dei mesi, ma anche alla pioggia, al vento, alla tormenta. Nascono così alcune delle poesie fra le più intense del grande poeta cileno, il cui linguaggio immaginifico e audace non smette mai di affascinarci e stupirci.
ODE ALLA NOTTE
Dietro
al giorno,
dietro a ogni pietra o albero,
dietro a ogni libro, notte,
tu galoppi e lavori
o riposi,
aspettando
fin quando le tue radici ritratte
fanno sbocciare i tuoi fiori e le tue foglie.
Come
una bandiera
sventoli nel cielo
fino a colmare non soltanto
i monti e i mari,
ma anche le più piccole cavità,
gli occhi
induriti del contadino affaticato,
il corallo nero
delle bocche umane
consegnate al sonno.
Corri libera
sul corso selvaggio
dei fiumi,
sentieri segreti ricopri, notte,
profondità di amori costellati
da corpi nudi,
crimini che spruzzano
con un grido d’ombra,
mentre i treni
corrono, i fochisti
alimentano con carbone notturno il fuoco rosso,
l’affaccendato impiegato di statistica.