AA.VV. Il grande libro dei fantasmi di Natale Ed. Mondadori

Nell’Inghilterra vittoriana alla tradizione dei canti di Natale ispirati, a buoni propositi e sentimenti, alla Dickens per intenderci, se ne contrapponeva un’altra, non meno seguita e apprezzata: i giornali più popolari pubblicavano storie di fantasmi, non proprio dell’orrore, ma abbastanza spaventosi. Del resto sappiamo che la vigilia di Natale era dedicata proprio ai racconti del soprannaturale ascoltati rabbrividendo, e non solo di freddo, davanti al caminetto.

Gli autori solitamente erano poco noti e, immaginiamo di non grande livello, ma scrittori di rango e di fama non hanno disdegnato di cimentarsi in questo genere letterario. Nel libro si trovano più di sessanta racconti firmati nientemeno che da Joyce, Lovecraft, Jerome, Carroll, Barrie, Alcott, Hawthorne e molti altri. Può essere anche l’idea per fare o farsi un regalo, i fantasmi hanno un fascino eterno, d’altra parte come potrebbe essere diversamente?

AA.VV. Il grande libro dei fantasmi di Natale Ed. Mondadori

Nell’Inghilterra vittoriana alla tradizione dei canti di Natale ispirati, a buoni propositi e sentimenti, alla Dickens per intenderci, se ne contrapponeva un’altra, non meno seguita e apprezzata: i giornali più popolari pubblicavano storie di fantasmi, non proprio dell’orrore, ma abbastanza spaventosi. Del resto sappiamo che la vigilia di Natale era dedicata proprio ai racconti del soprannaturale ascoltati rabbrividendo, e non solo di freddo, davanti al caminetto.

Gli autori solitamente erano poco noti e, immaginiamo di non grande livello, ma scrittori di rango e di fama non hanno disdegnato di cimentarsi in questo genere letterario. Nel libro si trovano più di sessanta racconti firmati nientemeno che da Joyce, Lovecraft, Jerome, Carroll, Barrie, Alcott, Hawthorne e molti altri. Può essere anche l’idea per fare o farsi un regalo, i fantasmi hanno un fascino eterno, d’altra parte come potrebbe essere diversamente?

Grazia Tanzi

(Informazioni sull’autore)

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