CENNI DI STORIA E ANTROPOLOGIA DEL TERRITORIO A CURA DI G.WALTER CAVALLO
Sin dagli anni sessanta dell’ottocento, la popolazione pegliese sentiva con forza la necessità di una sede stabile per l’istruzione in quanto il Comune non ne disponeva. le aule delle scuole elementari erano ospitate in locali, i più diversi, in affitto, e non disponeva di una sede per un asilo infantile. Decise così, nell’anno 1862, di presentare una petizione al Sindaco in merito a questo problema che si dichiarò impotente a realizzare una struttura di quel gener attingendo dalle casse comunali, in quanto queste prive di mezzi finanziari e già impegnato a fare fronte al pagamento dei prestiti attinti per “costruire” la viabilità della cittadina.
Diede però un consiglio: che un buon numero di cittadini si riunissero per formare una associazione e si impegnassero tutti a versare contributi sino a raggiungere una somma di denaro sufficiente per potere compiere l’opera.
Il nome di quel sindaco era Lorenzo Stallo, in carica dal 1861 al 1862, ed ancora dal 1875 al 1876.
L’associazione fu costituita e l’Asilo, definito “Pio Istituto”, fu eretto a “Ente Morale” con il “Regio Decreto del 18 settembre 1864”. Anche l’asilo, come già succedeva per le scuole elementari, inizialmente venne allocato in locali presi in affitto. Però esisteva ancora disponibile a Pegli un residuo dei “Pii lasciti Lomellini”: una somma che la famiglia Lomellini aveva messo a disposizione per le esigenze della popolazione pegliese, a ricordo di quanto questi avessero fatto per loro nei secoli precedenti.
L’ Associazione, disponendo anche di questi mezzi, non tardò a preparare un progetto per la costruzione di un fabbricato apposito.
Il terreno fu individuato in una proprietà dei figli di Lorenzo Stallo, che lo mise a disposizione con un costo molto ridotto.
Il Comune chiese all’Associazione di sopraelevare di un piano l’edificio progettato, per sistemarvi la sede delle scuole elementari: la richiesta fu accolta, e così si decise di fare.
La nuova sede si rese disponibile nel 1904 e asilo e scuole elementari vi si trasferirono definitivamente.
Dall’inizio della sua attività la gestione fu affidata alle “Suore di Ns. Signora della Neve” che tanto bene operarono, così da meritare la stima e l’affetto di tutta la popolazione.
Oggi questa struttura, nella parte che riguarda l’asilo infantile “paritario”, che non è più gestita da religiose, ma da laici, è dedicata a questo benemerito sindaco pegliese.
(Si ringrazia il collezionista Elvio Perazzo per la concessione delle foto di Pegli antica. Per altre immagini storiche di Pegli visitate http://www.pegliese.it/)
Per approfondimenti sulla Storia e Antropologia del territorio:
Alla ricerca di Ignazio Alessandro Pallavicini
Splendore di PEGLI e dei suoi personaggi
Acquistabili presso liberodiscrivere.it e amazon.it, o presso la libreria Safigi Store di Genova Pegli, dove sarà possibile avere le propria copia autografata dall’autore
Giacomo Walter Cavallo
Dopo 35 anni di lavoro bancario. a sessant’anni, ha conseguito la Laurea in Storia Moderna e contemporanea e di seguito la Laurea Magistrale in Antropologia Culturale ed Etnologia all’Università degli Studi di Genova. Svolge attività di volontariato in ambito educativo e formativo come socio presidente dell’Organizzazione di Volontariato “Seniores Liguria”. E’ membro del direttivo dell’Associazione di Promozione Sociale “Amici di Villa Durazzo Pallavicini”
(la foto del tondino è tratta da uno scatto di Angelo Lavizzari)
Storia e Antropologia del territorio, articoli già pubblicati