Giorno della Memoria

Giorno nato per ricordare
che non eravamo bestie da macellare.
Bimbi e vecchi e donne eravamo,
ma solo per un numero ci distinguevamo.
Docce di gas dovemmo subire,
e nessuno i nostri pianti stava a sentire.
Arsi nei forni, dispersi al vento,
chi ascoltava il nostro lamento?
A voi chiediamo di rammentare,
la nostra morte mai dimenticare.
Invano non saremo passati su questa terra,
se un giorno finirà ogni maledetta guerra.
Se mai più, per razza o religione,
un uomo sarà rinchiuso in una prigione.
E infine, mai più essere umano,
del fratel muoia per mano.
Eravamo vecchi e donne e bambini,
ora siamo angeli, ricordateci e vi saremo vicini!

(A.R)

(foto di Enzo Dagnino)

Antonello Rivano – Caporedattore il PONENTINO
(Vedi informazioni sull’autore)

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