Nell’ultimo comunicato i comitati, oltre a informare il primo cittadino che non parteciperanno a nessun incontro bilaterale prima dell’assemblea pubblica, sollecitano con forza per fissare una data certa, e non più derogabile nel tempo, per la stessa.
“Ribadiamo la richiesta di mantenere la parola data” così inizia il comunicato che elenca poi una serie di sviluppi dei giorni scorsi.
Questo il testo integrale del comunicato scaricabile, cliccando qui, anche in versione PDF
COMITATI DEL PONENTE UNITI
COMUNICATO STAMPA
07/04/2023
RIBADIAMO LA RICHIESTA DI MANTENERE LA PAROLA DATA
ATTENDIAMO LA CONVOCAZIONE ASSEMBLEA PUBBLICA DA PARTE DEL MUNICIPIO
Alla luce degli sviluppi dei giorni scorsi, ovvero:
le notizie a mezzo stampa secondo cui Il sindaco Bucci, il presidente della Regione Liguria Toti e il Sottosegretario al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Edoardo Rixi, in accordo con Paolo Emilio Signorini, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, avrebbero siglato un’intesa per “congelare” tutti i progetti di espansione del Porto di Genova almeno fino al 2026;
l’approvazione, all’unanimità, da parte del Consiglio Municipale VII ponente della mozione che di fatto sancisce una presa di posizione unanime e trasversale contro ogni nuova servitù per il Porto di Pra’. Nel documento approvato anche il NO perentorio alla fabbrica dei cassoni di fronte a Pegli Lido;
I Comitati del Ponente uniti, dichiarano quanto segue:
Ringraziamo il sindaco di Genova Marco Bucci per l’invito rivoltoci per un incontro presso la sede del Comune per il giorno 13 aprile prossimo venturo, ma lo decliniamo perché riteniamo che vadano rispettati gli impegni presi in occasione della grande manifestazione dello scorso 25 marzo quando il vicesindaco Piciocchi e il presidente del Municipio Barbazza, ci hanno promesso la convocazione di una Assemblea Pubblica entro 10 giorni.
Riteniamo infatti che in una riunione a porte chiuse potremmo portare solo le istanze dei Comitati che rappresentiamo, mentre alla manifestazione hanno preso parte ben 5.000 cittadini del Ponente e in nome loro è opportuno che si convochi la suddetta assemblea.
Il sindaco Bucci, che avrebbe dichiarato la sua non partecipazione in quanto non avrebbe “nulla da dire” è caldamente invitato a partecipare: Sindaco lei, in quanto eletto dalla maggioranza rappresenta anche quei 5.000 cittadini che hanno sfilato e che sono preoccupati per il futuro dei propri figli e dei propri quartieri.
In nome del ruolo che riveste: venga a rapresentare il Comune davanti a così tanti cittadini ed elettori: se non ha nulla da dire, ascolti le loro preoccupazioni e si faccia difensore e protettore come un buon padre perché i cittadini sono simbolicamente tutti suoi figli.
Attendiamo quindi fiduciosi di conoscere la data dell’Assemble Pubblica e di poterla incontrare, insieme a tutta la cittadinanza del Ponente, in quella occasione.
Cordiali Saluti,
I Comitati del Ponente Uniti
